WhatsApp e la nuova Sim per usarlo senza connetterti!

whatsapp e la nuova sim

Le innovazioni in termini di smartphone sembrano davvero non finire mai, i nostri cellulari sono ormai diventati fedeli compagni che ci permettono di ricevere qualsiasi tipo di informazione, e di comunicare anche gratis con chi vogliamo, quindi abbiamo abbattuto moltissime frontiere grazie alla tecnologia delle app, e se ne inventano sempre di più. Il costo di cellulari palmari oggi è più modesto rispetto che a qualche anno fa, e se hai bisogno di un cellulare nuovo, quasi sicuramente opterai per uno smartphone, che ti consente mille utilizzi diversi, nonché di comunicare gratis con amici, grazie all’utilizzo delle nuove app.

Il nostro cellulare è anche in grado di gestire apparecchi esterni, come di farci comunicare con qualcuno che parla un altra lingua dalla nostra, grazie alle app di traduzione simultanea, e ci stiamo sempre più focalizzando sul loro consolidamento e perfezionamento. Mi fa anche molto piacere poter comunicare che ci sono moltissimi creativi informatici e non, che si sono messi al lavoro in questo mondo, e l’Italia ha molte menti che sono di vero vanto mondiale, anche da questo punto di vista. Le grandi invenzioni dei nostri connazionali, non si fermano mai, il numero di Italiani impegnati nella ricerca di nuove Startups è davvero incredibile, e noi tutti possiamo andarci davvero molto fieri.

Una delle ultime, riguarda l’utilizzo di una sistema di messaggi chiamato WhatsApp che conta svariate milioni di persone al mondo. E fino ad ora, per utilizzarlo devi e server connesso in roaming o in wifi, altrimenti non riesci a connetterti e parlare o messaggiare con chi vuoi. Molte delle app oggi in utilizzo, si avvalgono della necessità di una connessione per funzionare, e questa idea potrebbe cambiare in pochissimo tempo, la struttura e l’utilizzo delle app, per i nostri smartphone. Da ora in poi invece, grazie all’invenzione dell’ingegnere Zanella, sarà possibile acquistare una semplice sia per poter utilizzare la app di WhatsApp, che in poco tempo permetterà agli utenti anche di poter parlare gratis tra di loro.

Tutto questo potrebbe avvenire al costo di pochissimi euro con una Sim, che utilizza il roaming senza connessione, e che permette di utilizzare l’applicazione in più di 100 stati del mondo, si tratta di una vera e propria rivoluzione della comunicazione. Un Sim che permette di connettersi a moltissimi operatori e che permette di condividere con amici o chi vuoi tu, foto e video, istantaneamente senza bisogno di wifi. Non solo saranno possibili anche i messaggi vocali, anche se per la durata di soli dieci secondi, per ora, visto e considerato che si tratta del primo tentativo e funziona, questo progetto risulterà davvero molto avvincente ed è già un vero successo.

Dove la puoi trovare?

La Sim è già allo stadio della commercializzazione, e sicuramente avrà un vasto utilizzo, considerato il bacino di utenti che utilizzano quotidianamente WhatsApp, e quindi questa Sim si prepara anche a soddisfare le caratteristiche economiche, perché apre con un prezzo di mercato incredibilmente competitivo, quindi siamo quasi sicuri che ne sentiremo parlare anche noi sempre di più, e che molto probabilmente in poco tempo diventerà oggetto di uso comune, se non addirittura qualcosa della quale non riusciremo a fare a meno.

Lavori vecchi e i lavori nuovi

lavori vecchi e nuovi

I tempi sono davvero cambiati e per molti lavori forse si sta arrivando alla fine di un era, tra quelli che invece prendono piede sembra esserci anche la figura del coreografo, al contrario lavori come quello del croupier o se sei bravo a riparare biciclette probabilmente non avrai ancora molto da fare, si predice, ancora lavori da dentisti, psicoterapeuti e per una parte di ingegneri ci sarà sempre più da fare. Sembrerebbe che ci siano molti cambiamenti all’orizzonte per i lavoratori del nuovo millennio, e dalle ricerche svolte ci saranno profonde differenze da ciò che un tempo veniva considerato come un buon lavoro, o una mansione che puoi fare fruttare a livello lavorativo.

Molti dei lavori nei quali era necessario l’uomo saranno presto sostituiti dalle macchine,  perché la tecnologia si sta davvero muovendo verso realtà robotiche, un ottimo esempio a riguardo sono le fabbriche, tra le prime che hanno incominciato la corsa verso i robot, sostituendo le nostre mani, con le più veloci parti meccaniche. Chiaramente, esiste chi sistema le macchine, chi le crea e chi le disegna, per tutte queste persone ci sarà sempre più lavoro, quindi forse bisogna solo cambiare il modo che abbiamo di concepire il lavoro stesso.

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Riutilizzo della natura: dalla temperatura della casa più alta

temperatura giusta per la casa

Ci sono moltissime testimonianze storiche, che noi abbiamo il piacere di visitare anche oggi, che sottolinenando l’importanza dell’utilizzo di materiale naturale, anche per la costruzione di abitazioni per esempio, è da questo punto di vista ci sono davvero moltissimi esempi di quanto la terra cruda, come la paglia, siano ottimi materiali di costruzione, molto resistenti, oltre che avere provate proprietà antisismiche, quindi si tratta davvero di provare a fare un passo indietro questa volta, magari con la consapevolezza di una tecnologia avanzata, ma sempre nel rispetto della natura.

I materiali naturali, infatti si prestano molto bene alla trasformazione e al riutilizzo, quindi moltissimo dello spreco creato in realtà, potrebbe servire come materiale, alla costruzione di qualcosa d’altro, e credetemi, ho letto molti libri e visto documentari a riguardo, sono una appassionata e non si finisce davvero mai di imparare, perché tutto questo non te lo insegnano a scuola, a meno che tu non decida di fare qualche corso universitario a riguardo.

I progetti che mi entusiasmano di più sono sicuramente quelli creati unendo anche la tecnologia, in qualche modo, a patto che non faccia del male alla natura, se utilizzata come alleata, poterebbe davvero promuovere progetti incredibili. In realtà, in questo caso specifico, non mi riferisco ad un progetto grande, ma a qualcosa di piccolo, che può aiutare a riscaldare, anche se per ora solo di due gradi, il vostro ambiente, è tutto parte da un idea di uno studente, che facendo la classica vita da universitario squattrinato, che per non continuare ad usare solo la stufa, ha pensato come migliorare la condizione termica del suo appartamento, ideando un aggeggio in terracotta.

Per la sua pubblicità e i suoi finanziamenti, si è rivolto ad un metodo molto contemporaneo di ottenere fondi per un progetto, è tutto avviene online tramite il CROWDFUNDING, una iniziativa che ha permesso al ragazzo di ottenere migliaia di dollari. Oggi, il suo progetto in terracotta, può essere anche riprodotto grazie alle nuove stampanti tridimensionali, per cui il ragazzo ha tutto un buon futuro in avanti, cercando anche probabile te, di aumentare le prestazioni dello strumento riscaldante.

…All’utilizzo della Cannabis come depuratore…

Sembrerebbe un argomento tabù, perché purtroppo la si associa anche alle sue proprietà da stupefacente, ma nella realtà questa pianta ha moltissimo da offrire da un punto di vista edilizio, tessile, manifatturiero e anche da depuratore. Una nuovissima ricerca testimonia le sue proprietà anti fungo e muffa, per cui riuscirebbe a decontaminare le acque, e in questo modo fungerebbe da catalizzatore, i materiali estratti verranno successivamente bruciati.

Il meccanismo è stato principalmente studiato a fondo, per cui si tratta di un ottima alternativa al risanamento delle abitazioni soggette a questo fastidioso è pericoloso problema, che affligge moltissime strutture, è solo che molte volte le muffe sono nascoste e non è possibile vederle, ma si respirano comunque. La parte positivi a del,progetto è anche il prezzo del sistema, per cui si tratta davvero di un ottima alternativa, a bassissimo impatto naturale.

La micro SD perfetta per i miei viaggi

micro sim per i viaggi

Viaggio moltissimo anche per lavoro, e in tutti i miei spostamenti devo sempre portare con me qualche documento, che per comodità metto nella mia microSD, sinceramente non la uso solo per quello, ci metto dentro video e musica, oltre che le mie app,insomma ormai è diventata molto importante e sono davvero soddisfatto della scelta che ho fatto. Se non ti fosse chiaro, le microSD sono schede in formato più piccolo rispetto alle SD, e permettono di archiviare fotografie, video, film, le app del tuo cellulare, e in quantità incredibile, così piccole da poter essere trasportate ovunque, un’utilità a portata di tasca.

Potrebbe sembrare un gioco da ragazzi, ma in realtà la scelta di una microSD potrebbe riservare delle grandissime sorprese, in modo particolare se non ne cerchi una da qualche anno, e non basta in realtà conoscere quanta memoria puoi usare o di quanta memoria ti serve, le componenti che al contrario, portano ad una scelta giusta sono altre, anche se ovviamente la capacità di memoria rimane molto importante. Ti offro quindi una serie di spunti, ai quali ti potrai affidare, in modo da selezionare la scheda microSD adatta alle tue esigenze.

Le prime notizie in arrivo riguardano la capacità di memoria, e in maniera del tutto strabiliante, le microSD sono riuscite a passare in pochissimi anni da un minimo di 2GB ad un massimo di 32GB per le versioni base, fino ad arrivare a quelle di ultima generazione che hanno una capacità che arriva a 2 TERA BYTE, incredibile davvero.

Ora arriva la parte che la maggioranza disconosce, ossia, le caratteristiche fondamentali che faranno funzionare nel modo migliore la tua microSD, mi riferisco a LA CLASSE e IL TIPO. Cominciando con la classe, perché si tratta della velocità di lettura e trasferimento dati dalla micro al dispositivo, e questa parte dalla numero 2 fino ad arrivare alla UHS3 che rappresenta la velocità massima di trasferimento in mega byte, quindi una scheda SD della classe 2 avrà una velocità di 2 MEGA BYTE al secondo, quindi non conviene, si tratta di una velocità davvero troppo bassa, soprattutto considerando che i video e le app sono file pesanti.

Cosa ho acquistato?

Infine, io ho scelto in base alla mia necessità non ho badato a spese, anche perché si tratta di prezzi davvero accessibili a tutti, inoltre ti sorprenderai di come cambia la velocità in base alla classe. Molto dipende dal tipo di dispositivo che hai intenzione di utilizzare con la tua microSD, se non hai grandi esigenze ti potrai accontentare di una soluzione da 8 GB, per esempio, per un mp3 potrebbe essere la capienza giusta, ma cerca di puntare alla velocità massima, soprattutto per gli smartphone, perché le app sono pesanti e occupano molto spazio, ancora più capienza e velocità se stai pensando di memorizzarvi tanti video, magari in high definition, in questo caso ti serve una scheda potente, velocità da UHS 1 in su e memoria da minimo 64 GB.

La sveglia che mi aiuta tutti i giorni…

sveglia che mi aiuta

Sono un grandissimo dormiglione, e appena posso schiaccio un bel pisolino, mi piace semplicemente dormire, e mi rendo ben conto di quanto piaccia anche al mio fisico; dopo un buon riposo mi sveglio sempre rilassato con la pelle ben distesa, amo i miei pisolini insomma, e senza l’aiuto della mia tanto amata sveglia non potrei permettere di farli, credo che senza un allarme che mi chiama all’ordine non sarei in grado di gestire il mio sonno. Quindi ho scelto due sveglie, una da tenere in salotto, tradizionale e una con modalità radio da tenere in camera; la mia scelta deriva dalla loro praticità d’utilizzo, per prima cosa, ho scelto due tipologie diverse perché quella del salotto la utilizzo per le penichelle pomeridiane, mentre la radiosveglia rimane fissa in camera da letto, perché la mattina preferisco svegliarmi con la musica che mi piace, anche perché considero il risveglio mattutino molto importante, meglio svegliarsi nel migliore dei modi, per proseguire al meglio la giornata.

Se anche tu stai pensando a questo nuovo acquisto, ti ho metto a disposizione delle informazioni, credo molto utili, alle quali mi sono affidato io stesso per la scelta della mia sveglia radiocontrollata. Dovrai cominciare la scelta rispetto al tipo di sveglia di cui hai bisogno, ce ne sarà una per la camera dei bambini, un’altra per la tua e magari una in cucina; la scelta poi influenza anche lo stile e il design della sveglia, perché mentre per la camera dei bimbi probabilmente opterai per una sveglia colorata con fantasie, magari con stampe dei loro personaggi fantastici preferiti, per la tua camera magari desideri qualcosa di più tecnologico, magari con display digitale, attacco mp3 e radiosveglia.

Inoltre, le sveglie moderne hanno moltissime funzioni, la maggioranza ha il famoso tasto snooze, che ti permette di portare avanti di qualche minuto il suono della sveglia, in modo tale da permetterti di stare qualche minuto in più a letto, molto comodo, si tratta infatti del mio tasto preferito, la funzione per i dormiglioni me me! Ci sono altre funzioni molto comode, come la possibilità di registrare due orari diversi, magari uno per te e uno per il tuo compagno, o per i tuoi figli, in questo modo potrai utilizzare una sola radiosveglia per due allarmi diversi, si tratta di funzioni che troverai molto spesso nelle radiosveglie, in particolar modo. Ci sono perfino sveglie che proiettano l’orario sul muro, ti basterà aprire gli occhi per visualizzarlo.Ottime notizie in arrivo anche da un punto di vista esclusivamente estetico, si tratta infatti di dispositivi che si adattano a tutti gusti e si prestano molto bene al design antico e moderno.

La mia conclusione

In commercio, troverai moltissime opzioni per la tua scelta, ricorda che conviene sempre leggere le recensioni, e verificare anche con gli altri consumatori che stai facendo la scelta migliore, infatti il punto di vista del consumatore è quello più veritiero; cerca anche un un prodotto con una buona garanzia alle spalle.

Come scegliere la levigatrice?

scegliere la levigatrice

Moltissime faccende di carpenteria edilizia domestica e non, necessitano l’utilizzo di apparecchi specifici, per permettere lo svolgimento del lavoro, oltre che a perfezionarlo; tra gli strumenti necessari la levigatrice risulta indispensabile soprattutto per chi ama la perfezione nei suoi lavori, oltre che ad avere la possibilità di velocizzarli. Si tratta di un strumento che oggigiorno viene utilizzato molto spesso, e se stai pensando ad un nuovo utile acquisto, considerando che non si tratta di un articolo molto economico, ti conviene saperne in materia. Per prima cosa, la levigatrice, nel tempo, ha sicuramente aumentato le sue funzioni, tanto da potersi adattare a superfici diverse, anche se il lavoro rimane tipicamente manuale, di conseguenza il risultato dipende dalla qualità dell’apparecchio, e dalla capacità del levigatore.

Tra le tipologie di levigatrici, quelle che hanno ottenuto molta fama sono le levigatrici orbitali, e rimangono probabilmente quelle più vendute ancora oggi, anche se è stato dato spazio anche alle levigatrici per utilizzo domestico, che verrano introdotte più avanti. Per quanto riguarda la levigatrice orbitale, si tratta dl modello che potrai trovare più di frequente, grazie al suo funzionamento e al suo sistema di sicurezza, permettendo di eseguire lavori ad alta precisione, in completa sicurezza.

Funziona in maniera molto semplice, una suola di forma rettangolare o rotonda vibrando crea dei cerchi, che permettono di levigare materiali diversi, ultimamente se ne vedono sempre di più dalla forma più rotonda che rettangolare; in ogni caso questi apparecchi sono stati una grandissima invenzione, e la tecnologia si sta sempre più impegnando per consegnare delle levigatrici orbitali sempre migliori, arrivando alla creazione di levigatrici roto-orbitali, e la differenza sta in una ulteriore precisione, più semplice da raggiungere nel modello roto-orbitale. La levigatrice orbitale quindi rappresenta il modello giusto per te se sai già usare o hai manualità con questo tipo di apparecchi, altrimenti anche una buon levigatrice rotorbitale con meno pretese, per uso più casalingo potrebbe fare bene al caso tuo, scopri perché…

Le levigatrici per uso domestico?

La buona notizia è che sono stati realizzati dei modelli di levigatrici per legno, che ti consentono di eseguire lavori più leggeri ma ad alta precisione; le case produttrici hanno ben pensato di creare dei modelli che potessero soddisfare con una clientela maggiore, dando la possibilità a più persone di poter utilizzare e sfruttare le grandi capacità della levigatrice. Detto questo, la levigatrice ha un sistema di sicurezza che previene il suo funzionamento, se qualche parte non fosse stata chiusa correttamente, inoltre trattandosi di un dispositivo del genere leggere sempre con attenzione la manutenzione e la pulizia, per evitare di sporcare gli ingranaggi o simili.

Si consiglia inoltre, di acquistare un prodotto a norma di legge, con certificazione e una buona garanzia. Concludendo, il web per qualsiasi informazione e davvero una manna da cielo e troverai sicuramente moltissime recensioni e tante levigatrici davvero qualitative, se hai bisogno di maggiori informazioni non esitare con una buona ricerca, la scelta finale dipenderà dalle tue esigenze.

Casse acustiche che fanno la storia…

casse acustiche che fanno storia

Ho sempre amato della buona musica, e chi la sa ascoltare non si accontenta delle cuffiette, per fare in modo di vivere a pieno la sensazione della musica, dovrei affidarmi a delle buone casse acustiche, grazie alla scelta di casse di qualità sarò in grado di ascoltare la musica come volevo io, per questa ragione ho cominciato ad avventurarmi nel mondo delle casse, per scoprire che il tutto non è una scelta facile, voglio evitare di comprare quelle che mi sembrano le migliori, al contrario devo cominciare a cercare e a capire le loro differenze. Non ho molto spazio a disposizione, e questo potrebbe cominciare a restringere i campi di ricerca, come sai se ne trovano di tutte le grandezze, e non sempre la dimensione ha un vero impatto sul suono, con la tecnologia moderna puoi trovare casse acustiche molto efficienti, sia piccole che grandi; quindi si consiglia sempre di considerare il parametro dello spazio a disposizione, per la collocazione delle nuove casse acustiche.

Poi, il pass successivo riguarda il tipo di utilizzo che ne vuoi fare, perche mentre per ascoltare la musica dal pc ti basteranno delle casse stereo normali piccole dimensioni, se hai intenzione di ascoltare i suoni di un film, dovresti invece pensare ad un buon sistema dolby, home theatre, in grado di riprodurre al meglio tutti i suoni e i rumori del grande schermo, a casa tua, rendendo la tua casa come un vero e proprio cinema. Inoltre, sempre per motivi di distribuzione della musica, fai attenzione a ciò che c’è intorno ala stanza nella quale deciderai di mettere le tue casse acustiche, perchè esiste un sistema di collocazione, che varia in base al tipo di mobili o di materiali che hai nella stanza, nella quale ascolterai la musica.

In generale, si tratta di decidere ve vuoi poggiare le tue case, in maniera che quello che sta intorno AIUTA la propagazione dei suoni, non li smorza ma li accentua. Si tratta in realtà, di una decisione che può determinare un cambiamento incredibile della diffusione del suono, per cui ti conviene sapere dove poter appoggiare o appendere le tue casse, in maniera da agevolare la diffusione sonora.

I parametri della mia scelta

Informati sul tipo di suono delle casse acustiche amplificate alle quali sei interessato, non farti coinvolgere troppo dal design, dovresti prestare più attenzione alla funzionalità dell’apparecchio, più che al suo impatto estetico, che pur avendo la sua importanza, nel caso delle casse acustiche potrebbe non corrispondere alla loro effettiva funzionalità.

Fortunatamente, online, ti potrai affidare a molte persone che hanno avuto i nostri stessi problemi, durante la scelta, soprattutto considerato il vasto numero di marche delle casse acustiche, se pensi di aver trovato quella che cerchi online, perché solitamente trovi i prezzi più bassi, prima di acquistarla fai un giretto a qualche negozio specializzato in sistemi acustici, potrai certamente ottenere tutte le informazioni di cui hai bisogno, perfino sul tipo di casse che puoi comprare online, Io ho fatto così, e adesso mi sto preparando per la ricerca delle casse acustiche che ho scelto.

La scelta dell’autoradio perfetta

autoradio perfetta

Se stai pensando di acquistare una nuova autoradio per la tua macchina, sarai sicuramente piacevolmente sorpreso da tutti i modelli presenti sul mercato; oggigiorno infatti trovi autoradio super tecnologiche, che ti permettono di collegare il tuo smartphone, o il tuo mp3, sistema bluetooth oppure di avere un sistema di navigazione gps integrato, insomma dei computer da macchina.
L’acquisto di un’autoradio infatti richiede una conoscenza su alcuni aspetti fondamentali per fare in modo di creare un un ottimo impianto audio all’interno della propria auto, vi sarà sicuramente capitato di entrare nella macchina di qualche vostro amico, rendendovi conto che la qualità della musica all’interno dell’auto varia notevolmente. Fortunatamente, per quanto riguarda questa parte della tecnologia elettronica, potrete trovare tutto quello che mi serve on-line partendo dei siti Web fino ad arrivare ai rivenditori specializzati, che offrono davvero moltissimi modelli.

Potresti quindi, già cominciare a cercare all’interno di zone specializzate per riuscire ad avere l’inizio dell’idea per la tua scelta. Come per tutto il resto delle scelte, anche nel caso della autoradio servono dei parametri che ti possono aiutare a fare la scelta giusta rispetto alle tue esigenze e alle tue necessità, la prima parte della tua scelta riguarda infatti stabilire un prezzo massimo che hai intenzione di spendere per la tua nuova autoradio.

Se compri un’auto nuova molto probabilmente, questo succede in quasi tutte le automobili nuove, troverai un’autoradio già installata, che faccia parte della tua macchina; solitamente, le autoradio già installate sono di buona qualità e ti permettono di ascoltare la musica con una buona potenza. Solitamente, questo tipo di autoradio già installato, si presenta con delle specifiche funzioni dei tasti abbastanza grande, e un display molto semplice da utilizzare, nel caso tu comunque non dovessi trovarti nel migliore dei modi, puoi leggere tutte le informazioni su come utilizzarla al meglio.

La presenza delle autoradio già installate nelle macchine dipende da un accordo che le aziende produttrici di macchine fanno insieme alle aziende che producono autoradio, in modo da incrementare le vendite, e fare in modo di poter vendere due prodotti diversi in uno.Le autoradio già installate sono sistemi molto basilari, anche se la qualità del suono sempre ottima, in ogni caso puoi decidere di scegliere autoradio bluetooth più potenti oppure cambiare le casse all’interno, e optare per dei subwoofers. Se decidi di acquistare un auto con autoradio già installata, e soprattutto se utilizzi la macchina per spostamenti frequenti, probabilmente una delle opzioni che cerchi è il sistema GPS.

Il sistema GPS

Si tratta della perfetta soluzione per che cerca design e tecnologia, a portata di mano, queste autoradio diventano anche dei telefoni, e ti permettono di parlare con chi vuoi all’interno della macchina, senza dover tenere il pericoloso telefonino attaccato all’orecchio.

Si tratta di dispositivi molto utili, soprattutto se utilizzi la macchina per lavoro e necessiti continui cambiamenti, la scelta migliore se non vuoi badare a spese, e cerchi estrema praticità e funzionalità dell’utilizzo.

Le scarpe trekking per un escursionismo in sicurezza

scarpe trekking

Sono davvero intenzionato a cominciare a fare escursionismo con un paio di amici esperti, sono già andato un paio di volte con loro, ma mi servono gli accessori adatti, anche perché si tratta di attività fisica piuttosto tecnica. Purtroppo non sono mai riuscito a praticare dello sport da solo, e non c’è niente di meglio per me della compagnia di qualche amico, anche per aiutarmi con il mio grande difetto dell’incostanza, quindi dopo quei validi esperimenti sono pronto per passare all’aspetto tecnico dell’escursionismo. Per intraprendere seriamente questo sport devo cominciare a provvedere a degli acquisti importanti, e le scarpe da trekking sono sicuramente quelle che ho sentito sempre nominare dai miei amici, che mi hanno deliziato con diverse spiegazione, che ho deciso di riportare questo articolo, sperando di aiutare e di invogliare le persone a cominciare questo fantastico sport.

Per prima cosa, le scarpe da trekking NON sono tutte uguali, al contrario, sono delle scarpe create per percorsi diversi, e quindi la tua scelta verterà sul tipo di escursionismo che farai. Cominciamo con differenziare le scarpe da trekking; troverai quelle BASSE, ALTE, MEDIE, in base ai sentieri che farai queste scarpe si differenziano per la loro altezza; quelle basse sono d’aiuto per sentieri leggeri mentre quelle alte proteggono molto bene la caviglia e quindi adatte per i sentieri di montagna o dissestati, e le scarpe da trekking medie sono una vera via di mezzo.

Andando poi sempre più nello specifico, ci sono le scarpe per ALPINISMO e AVVICINAMENTO, meno flessibili delle altre, molto più tecniche ideate per supportare e far aderire bene il piede al suolo e per permettere di assorbire l’impatto; altre scarpe da trekking molto specifiche sono le trail running che si adattano molto bene alla montagna, ottimo assorbimento dell’impatto, dalla forma che consente estrema agilità nei movimenti.

La suola impermeabile e la sua importanza

Sono costruite in maniera tale da favorire l’impatto con il suolo, designate per aderire e per permettere un’incredibile mobilità in tutta sicurezza, e tutto questo anche grazie alla loro super suola tecnologica, che le caratterizza e le rende davvero diverse rispetto alle scarpe tradizionali. Infatti le scarpe da trekking hanno una suola interna impermeabile che protegge la scarpa da eventuali passaggi nell’acqua oppure anche solo se dovesse piovere molto; si tratta di suole specificatamente create evitare l’intrusione di acqua, e molto spesso si utilizza una membrana molto costosa e conosciuta, il gorotex, che mantiene la scarpa al riparo dall’umidità e dall’acqua.

Se si tratta del tuo primo acquisto, fai in modo di provare le scarpe e di utilizzarle quanto puoi soprattutto all’inizio, in questo modo faciliterai il posizionamento e la forma corretta della suola. Trattandosi di scarpe così tecniche, il loro prezzo non è tra i più economici, ma questo non deve bloccarti, perché si tratta davvero di un elemento fondamentale, per fare della buona attività fisica in tutta sicurezza.

La storia della smerigliatrice

storia della smerigliatrice

Tutto cominciò con la scoperta di un minerale che venne usato principalmente come abrasivo, date le sue proprietà; si trova in Asia e in America per la maggiore, e naturalmente si presenta in granuli. Sicuramente avrete già sentito parlare della carta smeriglio o carta vetrata, perché la si utilizza davvero moltissimo, il suo impiego risale agli anni del Medioevo, nei quali veniva mischiato con sabbie, pietra pomici e acqua per creare una pasta che una volta asciugata e stesa, poteva levigare facilmente le superfici.

Prima della creazione della vera e propria smerigliatrice, come la conosciamo noi oggi, si utilizzava principalmente la sega a mano come utensile di levigatura, fino a quando agli inizi del 1900 furono create le prime smerigliatrici,nel 1920 il primo prototipo di macchina angolare, fino alla metà degli anni 50 con la grande inaugurazione della funzionale e utile smerigliatrice per pavimenti in legno.
Il problema delle prime smerigliatrici rappresentava il loro peso, solo alla fine degli anni 80 siamo riusciti a creare un modello funzionale e anche molto leggero, due chilogrammi, una grandissima rivoluzione, rispetto alle vecchie pesanti macchine, questo ha poi permesso di concentrare il loro miglioramento verso le funzioni e oggi in commercio puoi scegliere tra moltissime opzioni.

Il grande cambiamento dell’introduzione delle smerigliatrici moderne ha permesso di creare delle macchine in grado di tagliare il ferro o per saldare, per l’eliminazione della ruggine o come affilatore delle lame degli altri utensili; inoltre ormai, le smerigliatrici moderne possono levigare davvero qualsiasi materiale dalla pietra alla piastrella, il marmo e il legno. Gli utilizzi di questo utensile sono davvero moltissimi, e sul mercato sono disponibile versioni cordless o con filo della corrente. Funziona in maniera molto semplice, composta da elementi rotanti e delle lame diverse, in base al tipo di lavoro che devono svolgere, in commercio potrai anche trovare dei dischi universali, che ben si adattano alla lavorazione su superfici diverse.

Come fare per una scelta giusta?

La qualità di una macchina smerigliatrice dipende da molti fattori, in particolare, dal tipo di cuscinetto e indotto, sceglierai quindi la tua nuova smerigliatrice in base al tipo di lavoro che hai intenzione di farle fare, considera con che tipo di materiali la userai, se credi di utilizzarla con materiali duri e particolarmente resistenti, dovresti optare per una smerigliatrice di buone dimensione e qualitativa, anche per evitare che si surriscaldi troppo, a causa della mancata potenza. Molto dipenderà dal tipo di acquisto che stai facendo, se si tratta di un acquisto per uso professionale, oppure più casalingo, se insomma la utilizzerai sul cantiere o per i lavoretti fa da te di casa.

Ultima raccomandazione, non toccare mai i dischi anche dopo averla spenta, si tratta delle parti che si riscaldano durante l’utilizzo della smerigliatrice, per questo motivo stai sempre ben attento, dato che si tratta di un utensile particolare e molto potente, leggi bene le istruzioni e acquista da marche conosciute con una buona garanzia.

Quale ferro da stiro scegliere?

scelta del ferro da stiro

Stiriamo sempre moltissimo, tutte le settimane sicuramente, chi ha molto tempo anche più di una volta a settimana e non si tratta sempre di un piacere, diciamo che si tratta anche di una tradizione, da nonna a nipote, insomma, se ripenso alle prime volte che ho stirato ero con mia nonna. Quindi per noi si tratta anche di tradizione, e se stai pensando di acquistare un nuovo ferro da stiro, troverai queste informazioni davvero molto utili; ho pensato infatti di raccontarti quello che ho imparato durante le mie esperienza ormai trentennale di casalinga super indaffarata, e probabilmente capita anche a te di dover stirare montagne di vestiti, per cui ti propongo un sommario delle caratteristiche dei ferri da stiro migliori in circolazione al momento, ovviamente la tua scelta si baserà sui tuoi bisogni, per cui ti consiglio di leggere anche le recensioni, che semplicemente troverai online.

Cominciamo con il dire che la tecnologia ha fatto passi da gigante, soprattutto con gli elettrodomestici casalinghi, e il ferro da stiro non fa assolutamente eccezione; se si tratta di un nuovo acquisto, domandati prima di tutto se ti serve un ferro da stiro classico o con caldaia a parte, si tratta di prodotti simili, che fanno la stessa cosa, ma con caratteristiche diverse. In generale, entrambi i modelli, ossia quello tradizionale e con caldaia separata, hanno delle funzioni che li accomunano, e tra gli ultimi arrivi, negli ultimi anni, le funzioni dei ferro da stiro sono davvero aumentate moltissimo. I ferri da stiro moderni hanno la funzione del vapore verticale, che consente di stirare senza il diretto contatto del ferro sull’indumento, ma semplicemente con il getto di vapore verticale; inoltre, per permettere di impugnarlo nel modo migliore, i manici hanno un impugnatura morbida e non scivolosa.

Il problema di molti ferri da stiro, e che nel tempo e i frequenti utilizzi può capitare che si riempia di calcare, per questa ragione leggi attentamente le modalità per la sua manutenzione e pulizia; ad ogni modo, oggigiorno, in commercio troverai dei ferri da stiro con funzionalità anti calcare, che permette la pulizia automatica dell’apparecchio.

Per evitare di spegnerlo e aspettare tutte le volte che riempi l’acqua, i ferri da stiro moderni dispongono anche della modalità di riempimento, mentre stai utilizzando il ferro da stiro, così da non doverti fermare. Gli apparecchi moderni inoltre, hanno anche dei micro fori dai quali fuoriesce il vapore, dovrebbe anche esserci una modalità che li segnala, infine per limitare la pericolosità del ferro, esiste anche la possibilità di spegnimento automatico, se rimane attaccato alla corrente dopo essere stato usato.

Altre comodissime funzioni

Se sei una perfezionista, e non vuoi assolutamente rischiare di macchiare gli indumenti o di bagnarli mentre stiri, dovresti considerare anche la variante anti-goccia, oltre che alla punta super precisa. Nel caso devi stirare molte camicie, o abiti, un ferro da stiro ad alta precisione, ti aiuterà anche a velocizzare il tuo lavoro, soprattutto se stiri frequentemente. Anche un sistema anti-goccia ti sarà d’aiuto nel velocizzare il lavoro, rendendo anche la tua stiratura a prova di macchina da stireria, insomma un lavoro davvero perfetto.

La scelta migliore per la mia nuova macchina da cucire

macchina per cucire giusta per me

Le ragioni per acquistare una macchina da cucire sono moltissime, in particolare se il cucito fa parte delle tue passioni, si tratta infatti di un hobby che moltissime donne hanno cominciato sempre più ad apprezzare e a rivalutare, infatti si tratta di un bel pezzo di tradizione. ricordo i merletti creati e cuciti in maniera egregia, dalla mia nonna bis, che mia madre conserva scrupolosamente. Oggigiorno, si sente sempre più parlare dei laboratori di cucito creati per dare la possibilità di imparare e potersi divertire creando ed aggiustando.

Se hai intenzione di acquistare una macchina da cucire, per te o come regalo, sarà necessario conoscere gli aspetti più importanti, individuando ovviamente la machina che rispecchia le tue esigenze. Per prima cosa, molto probabilmente stai pensando al costo, e ovviamente considera che trattandosi di un apparecchio molto tecnico, la macchina dovrà almeno costare intorno alle 150 euro e più, questo rappresenta il rezzo di partenza per una buona macchina da cucire; inoltre seguendo i giusti parametri di acquisto, dovresti anche valutare il tempo in cui la utilizzerai, questo ti consentirà anche di valutare le funzioni e il funzionamento della tua macchina da cucire.

In commercio, potrai infatti trovare due tipologie di macchine da cucire: manuale o meccanica ed elettronica; ovviamente questo cambia sia per il costo, che per il funzionamento, nonché per le funzioni della macchina da cucire in se stessa, perché quella elettronica ha moltissime impostazioni in più rispetto a quella tradizionale, a pedale. Per quanto riguarda i parametri di efficienza e di quanto la tua macchina da cucire sia robusta o meno, sia per i modelli meccanici che per quelli elettrici la differenza rimane nella qualità della macchina da cucire, dalla sua garanzia, nonché dall’azienda produttrice. Per quanto riguarda quelle elettroniche, potrebbero esserci funzioni a te sconosciute, non temere perché solitamente queste macchine da cucire hanno un foglietto per le istruzioni molto valido al quale ti potrai affidare per ottenere tutte le informazioni di cui avrai bisogno.

Considera anche il peso e la grandezza della machina da cucire, in modo da poter lavorare tranquillamente senza impaccio, una buona scelta potrebbe essere quella di dedicarle uno spazio tutto suo, su un tavolino e una sedia ben comoda per te sulla quale poter cucire e rammendare tutto ciò che ti serve.Infine se già te ne intendi, probabilmente ti interessa sapere la differenza tra la crochet nelle macchine da cucire. Se si tratta del caso, la crochet di tipo rotativo viene considerata la più efficiente, soprattutto se utilizzerai la macchina da cucire per lunghi periodi d tempo. Inoltre, in commercio troverai moltissime versioni, create con materiali diversi, scegli quello adatto a te in base a parametri di durata e resistenza.

Quali tessuti potrai lavorare?

Infine, puoi decidere di lavorare tutti i tessuti con una macchina da cucire, ovviamente per la tipologia manuale sarai tu stessa a dirigerla e a decidere l’intensità del cucito, mentre quelle elettriche molte volte hanno funzioni preimpostate, che regolano la fora in base al tessuto da cucire.

Lo sfigmomanometro a portata di mano

sfigmomanometro a portata di mano

Misurare la pressione in casa non è mai stato così facile, almeno non fino a quando la tecnologia si è messa all’opera per creare degli strumenti necessari e medici, ad utilizzo dei pazienti o di chiunque voglia monitorare la propria pressione. Il misuratore di pressione permette di controllare in qualsiasi momento la pressione del sangue, che dovrebbe sempre rimanere entro certi limiti, per essere considerata normale, di conseguenza, quando non è bilanciata può causare dei seri disturbi; la pressione del sangue, indica quindi anche la condizione generale del nostro corpo e quindi nel caso ci siano problemi di pressione, potrebbe essere un piccolo campanello d’allarme che qualcosa nel nostro corpo non funziona benissimo.

I valori di riferimento che si considerano per una pressione ottimale variano a seconda dell’età, e nel calcolo della pressione esiste una MASSIMA e una MINIMA; partendo dalla pressione dei bimbi massima 80 e minima 45, arrivando ai trenta con una massima 120 e minima 80, e più avanti con l’età, la pressione tende a salire arrivando ad una massima di 140 per una minima di 85. In maniera più generale i valori medi di un adulto oscillano tra i 120 e i 90, in condizione di buona salute, e la pressione varia anche durante la giornata, raggiungendo i valori minimi quando dormiamo, alzandosi mentre pratichiamo dello sport, la sua variazione dipende da molti fattori.

Il tipico sfigmomanometro che pensiamo è quello del dottore, che funziona tramite un laccio intorno al braccio che va a stringerlo, in questo modo blocca il passaggio del sangue e permette alla macchina di stabilire il valore della pressione massima, quando il laccio si sgonfia del tutto finirà con il calcolare la pressione minima. Lo sfigmomanometro manuale è uno strumento in grado di misurare la pressione in maniera molto precisa, e si tratta infatti di un dispositivo medico abbastanza costoso. Se al contrario, stai pensando di acquistarne uno per il tuo utilizzo, ti consiglio di cominciare a cercare le opzioni digitali, che hanno vari prezzi, ovviamente anche al tipo di precisione e di qualità dello strumento stesso.

Il modello digitale

Si tratta infatti, di uno strumento in grado di misurare la pressione del sangue in maniera molto meno invasiva, rispetto al suo fratello manuale e permette di misurare la pressione del sangue tramite un bracciale che funziona in maniera automatica, i dottori più al passo con i tempi, hanno infatti un misuratore di pressione digitale a pressione, con il display digitale, che segna esattamente la pressione del tuo sangue, funziona in maniera oscillante e si gonfia e si sgonfia automaticamente.

Altri modelli meno costosi, permettono di misurare la pressione dal dito o dal polso, anche se solitamente i valori più precisi si ottengono con misuratori di pressione con bracciale. Si tratta di dispositivi abbastanza tecnici, per cui se non hai molta dimestichezza con tutto questo, ti conviene cercare qualcosa di più semplice oppure cerca di chiedere al tuo dottore di indicarti le marche che producono misuratori di pressione qualitativi.

Il deumidificatore per una casa sana

deumidificatore per una casa sana

Moltissime abitazioni e uffici, purtroppo, a causa del modo in cui sono state costruite e dove sono state costruite, soffrono del pericolosissimo problema dell’umidità che purtroppo diventa molto pericolosa per le persone che ci vivono e che respirano in un ambiente malsano, fortunatamente esiste un elettrodomestico particolarmente efficace arriva in aiuto, togliendo la fastidiosa e pericolosa umidità dai nostri ambienti.

Il deumidificatore rappresenta una ottima scelta, per permettere alla tua casa di rimanere sana, con i livelli giusti di umidità, infatti, molto spesso non ce ne rendiamo neanche conto e la nostra casa non ci fa respirare bene, a casa dei suoi livelli di umidità, che possono causare anche problemi respiratori. Si tratta di un elettrodomestico molto utile soprattuto se stai pensando di utilizzarlo in maniera frequente e ovunque in casa, nella camera dei bimbi alla tua, oppure in salotto, certamente ne avrai moltissimi benefici.

Gli ambienti troppo secchi avranno un aumento dell’umidità, così come gli ambienti troppo umidi verrano equilibrati, togliendo l’umidità in eccesso.
Non si tratta di un elettrodomestico particolarmente costoso, anche se il suo costo dipende molto dalle sue caratteristiche e funzioni, molto dipende dalla grandezza dell’ambiente nel quale hai intenzione di utilizzarlo, infatti i parametri di funzionamento dipendono dalla dimensione degli ambienti, infatti i deumidificatori sono creati rispetto alla metratura da coprire, e in base a questo anche il costo di questo dispositivo varia notevolmente.
Inoltre le tipologie sul mercato sono tre:

  1. manuale
  2. chimico
  3. elettrico

Il modello manuale è solitamente meno costoso e funziona con senza corrente, e solitamente sono deumidificatori naturali, che assorbono l’umidità tramite sali specifici, ovviamente rispetto ai deumidificatori elettrici o chimici, quelli naturali sono molto meno potenti e quasi sicuramente meno costosi. Passando invece alle versioni più tecnologiche, quelli elettrici assicurano completa funzionalità, anche grazie alla loro capacità di deumidificazione, puoi anche decidere di regolare gli orari nei quali vuoi far funzionare l’apparecchio, grazie ala presenza della funzione di timer automatico, che ti aiuta a stabilire gli orari di funzionamento dell’apparecchio, con accensione e spegnimento automatici.

Solitamente l’acqua che vene tolta dagli ambienti, va a riempirsi all’interno di un contenitore che può essere comodamente svuotato, oppure puoi collegare il tuo deumidificatore ad un tubo, per lo scarico dell’acqua. Solitamente i deumidificatori migliori, hanno anche un opzione antigelo, in modo che in caso di temperature troppo basse, il dispositivo non forma del ghiaccio.

La sua pulizia e la sua manutenzione

In commercio troverai moltissime opzioni per la tua scelta, e per fare quella giusta considerala dimensione dell’ambiente da deumidificare, oltre alle funzione delle quali pensi di vere bisogno. Per quanto riguarda la sua pulizia e la manutenzione, si tratta di un dispositivo semplice da pulire, il contenitore dell’acqua si svuota e si pulisce facilmente, ma non utilizzare detersivi abrasivi, si consiglia di disinfettarlo ogni 2 settimane, e di spolverarlo ben bene. Se decidi d non utilizzarlo per qualche tempo, utilizza un panno umido per pulirlo e mettilo via al riparo dalla polvere.

La funzionalità del forno a microonde

funzionalità del forno a microonde

Il forno a microonde stipulò la sua potenziale fama futura, durante il periodo dell’emancipazione femminile, durante il quale moltissime donne, soprattutto in America, cominciarono ad abbandonare i fornelli per aiutare la famiglia, andando a guadagnare. Si trattò di una vera e propria rivoluzione per cultura e tradizione, che ha visto il forno a microonde come un simbolo della cucina fai da te e veloce. Nel giro di qualche tempo infatti, questo elettrodomestico è entrato a fare arte di migliaia se non, almeno oggigiorno, milioni di famiglie, in tutto il mondo.Il grande vantaggio nella sua invenzione deriva dalla sua capacità di cucinare velocemente, più alla reale possibilità di far scaldare il cibo ai ragazzi o al marito per esempio, basta mettere nel microonde, aspettare pochi minuti e il gioco e fatto.

Rispetto al forno quindi si minimizzano i tempi di cottura degli alimenti, magari precedentemente cucinati, e tirati fuori dal freezer, una delle tante opzione dei microonde moderni, decisamente migliorati rispetto ai loro antenati che stavano nelle cucine delle nostre mamme. Io lo trovo un elettrodomestico essenziale nella mia cucina, sono una mamma, casalinga e lavoratrice, ho pochissimo tempo a disposizione, e molto spesso decido di cucinare un giorno interno, e di congelare il cibo a porzioni, in maniera da velocizzare la preparazione delle cene in famiglia.

Se stai pensando di acquistare un nuovo forno a microonde, calcola lo spazio che hai a disposizione, e dove potresti collocarlo; si tratta infatti di un elettrodomestico che utilizzerai molto spesso, per questa ragione ti conviene considerare che tipo di grandezza necessiti e se si combina con lo spazio a disposizione, in altra situazione, considera un forno microonde dalle dimensioni più ridotte. Da un punto di vista puramente estetico invece, ci sono ottime notizie in arrivo per te; infatti, si tratta di dispositivi costruiti con materiali diversi, con delle particolarità che li personalizzano, si può trattare del manico, o dei pulsanti, o del vetro e del colore stesso del forno a microonde, ce ne sono con pulsanti a destra o a sinistra, altri digitali, oppure gli old school con la manovella; da questo punto di vista riuscirai a trovare la combinazione giusta.

Quante funzioni?

Per quanto riguarda invece l’aspetto più importante del tuo forno, ossia la sua efficienza, dobbiamo andare a cercare e considerare il tipo di funzione, che ci potrebbe servire, in base a quello di cui abbiamo bisogno. Esistono forni a microonde in grado di eseguire una cottura da forno tradizionale, grazie alla presenza di una ventola, oppure gli ultimi arrivati permettono di eseguire una cottura automatica in base al tipo di alimento, insomma riescono ad identificare che cibo hai introdotto al loro interno, davvero geniale.

Come ho accennato poche righe fa, esiste la funzione per scongelare automaticamente gli alimenti e di poterli poi cuocere, sempre all’interno del microonde. Il mercato ti offre moltissime opzioni a prezzi diversi, ma in generale la maggioranza dei forni a microonde moderni hanno la maggioranza delle funzioni identificate in questo articolo.